Vini Svizzeri

In qualità di secondo rivenditore di vini in Svizzera, abbiamo una grande responsabilità nei confronti della viticoltura svizzera. Per una produzione vinicola rispettosa delle risorse e per promuovere la biodiversità, Denner ha lavorato fianco a fianco con il WWF, la stazione ornitologica di Sempach e il marchio IP-SUISSE per un’agricoltura rispettosa della natura e degli animali allo scopo di sviluppare un sistema di punti a due livelli. Questo sistema comprende requisiti di base obbligatori e misure volontarie che i produttori di vino possono adottare autonomamente per raggiungere il punteggio minimo. Denner è orgoglioso di potervi offrire da circa un anno i primi vini con il marchio di qualità IP-SUISSE.

swisswine-booklet-kw18-cover-it

Il nostro suggerimento

swisswine-booklet-kw31-titelbild-9

Ticino, la regione vinicola svizzera più a Sud

In Ticino ci sono precipitazioni sufficienti e sole abbondante. Questo clima con influenze marittime ha favorito, in particolare, lo sviluppo del vitigno del Merlot. Il Merlot domina ben l’80% dei vigneti ticinesi, sia sui ripidi terrazzamenti del Sopraceneri a nord che negli appezzamenti in leggera pendenza del Sottoceneri a sud. Conoscete già l’elegante Merlot Bianco? Questa specialità ticinese sta conquistando sempre di più gli amanti del vino.

Il nostro suggerimento

Il prezioso lavoro manuale svizzero

Come da tradizione, molti viticoltori svizzeri si prendono ancora cura delle vigne a mano e in armonia con la natura, perché i pendii ripidi e stretti rendono spesso impossibile l’uso di macchinari. In questo modo si ottengono vini svizzeri originali con l’impronta dei viticoltori, molti dei quali coltivano gli stessi vigneti da generazioni. La coltivazione delle vigne su pendii ripidi o terrazzamenti richiede 1900 ore di lavoro all’anno per ettaro, il doppio rispetto alle vigne nelle quali si può lavorare con i macchinari. Anche i salari del personale ausiliario, i costi per le assicurazioni, il materiale e la pubblicità sono più elevati in Svizzera che nella maggior parte delle regioni vinicole estere. Tutto ciò rende il vino svizzero più costoso. Inoltre, devono essere soddisfatte anche le direttive per la protezione dell’ambiente. Si tratta di costi aggiuntivi che gravano sui viticoltori devoti «nel più piccolo dei grandi vigneti», oltre alle ostili condizioni topografiche.



Regioni viticole


Vallese 32%

Vaud 26%

Svizzera tedesca 18%

Ginevra 9%

Ticino 8%

Tre Laghi 7%
swisswine-booklet-kw31-titelbild-4
swisswine-booklet-kw31-titelbild-5_1

Viticoltura su pendii ripidi

La viticoltura praticata su pendii estremamente ripidi, quindi difficili da lavorare, è definita viticoltura eroica. Questi territori in forte pendenza rappresentano solo il 7% dell’intera superficie viticola europea. In questi paesaggi impressionanti si producono vini eccezionali. In Svizzera sono particolarmente numerosi gli appezzamenti in pendenza, spesso disposti a terrazzamento. Il 60% della superficie del Paese è occupata dalle Alpi e il 10% dal Giura. I loro pendii montani favoriscono l’esposizione delle uve alla luce del sole e regolano l’apporto idrico. Il nostro paesaggio montuoso, con le sue sfide, caratterizza la viticoltura svizzera, in cui i nostri viticoltori eccellono dando prova di ingegno.




«Le regioni vinicole svizzere sono caratterizzate da pendii coltivati con viti».

Chasselas: il bianco più apprezzato del Vaud

La regione del Vaud è spesso considerata la patria dello Chasselas, perché qui questa varietà cresce su circa il 60% dei 3800 ettari di superficie viticola totale. Questa vitigno molto antico è tipico della Svizzera romanda: è originario della regione del Lago di Ginevra, dove era già noto come Fendant nel XVII secolo. Il nome allude al fatto che gli acini delicati non scoppiano sotto la pressione delle dita, ma si spaccano (dal francese «fente», «spacco»). Nel Canton Vaud, il vitigno è stato chiamato nel corso del tempo con il nome del presunto luogo di origine, il comune francese di Chasselas. Dal 1966, il nome Fendant può essere utilizzato solo nel Vallese.

swisswine-booklet-kw31-titelbild-3_3

Il nostro suggerimento

swisswine-booklet-kw31-titelbild-8_1

La viticoltura lungo il Rodano

La viticoltura lungo un grande fiume o lago ha molti vantaggi: l’acqua riflette la luce del sole sui vigneti e permette all’uva di maturare in modo ottimale. Anche gli sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte sono maggiori, il che esalta l’aroma dei vini. Lungo il tratto svizzero dell’imponente Rodano si trovano i vigneti del Vallese e della vicina regione del Vaud.

Il nostro suggerimento

Il Vallese: l’oasi soleggiata della Svizzera

Nella regione vinicola più importante della Svizzera, gli spettacolari vigneti, spesso disposti a terrazzamento, si estendono lungo l’alto Rodano. La valle si è formata circa 20 000 anni fa con il ritiro dei ghiacciai. Oggi la regione beneficia di un clima particolarmente secco e soleggiato, con circa 650 mm di pioggia e 2500 ore di sole all’anno. Questo microclima è esaltato dal favonio autunnale, che favorisce la coltivazione di varietà a maturazione tardiva. Inoltre, rende possibile la coltivazione di uve ad altitudini significativamente più elevate rispetto ad altre zone del Paese. A Visperterminen, ad esempio, l’uva Heida cresce a 1100 metri sul livello del mare. 31 %
swisswine-booklet-kw31-titelbild-7_2