Volare sopra i tetti delle case, arrampicarsi sulle pareti, sputare fuoco? Se il superfood doni veramente i superpoteri non è proprio supersicuro. È certo, però, che questi alimenti arricchiscono il nostro menu. Lo confermano esperti nutrizionisti di tutto il globo terrestre.
Con superfood si definisce un alimento contenente una concentrazione superiore alla media di sostanze nutritive (vitamine, minerali, microelementi, antiossidanti). Tali alimenti hanno un effetto positivo sul nostro sistema immunitario e aumentano il nostro stato di benessere. Molti di questi superfood provengono dal Sudamerica, ma hanno "parenti nostrani" anche alle nostre latitudini.
Kale — in italiano, cavolo riccio — è particolarmente ricco di vitamine, zinco, magnesio, calcio, ferro e amminoacidi. Le foglie si adattano molto bene alla preparazione di smoothies o patatine croccanti.
Come amante della cucina italiana, l'aglio è per me un super food che conosco bene e apprezzo molto. Contiene allicina che contribuisce a ridurre la glicemia, il colesterolo ed è un antibatterico naturale. Lo si definisce, infatti, un «antibiotico naturale».
Quinoa è ricca di proteine. I minuscoli semi sanno di noce e ricordano il miglio. Inoltre la quinoa è un cereale privo di glutine e quindi un'ottima alternativa alla pasta & Co.
I semi di chia sono ricchi di sostanze nutritive e fibre alimentari. Contengono molto calcio e magnesio. Saziano e danno energia. Il miglior modo per gustarli è mescolarli nel müesli o nel budino (vedi sotto). Questo link vi presenta, inoltre, una ricetta gustosa per il pancake di chia (ricetta in tedesco).
L'antociano indica una sostanza colorante presente nelle piante e può far molto di più di colorare i frutti scuri. Protegge, infatti, il nostro sistema cardiovascolare, rinforza il nostro sistema immunitario, la nostra pelle e le nostre articolazioni. Lo stesso vale per le bacche esotiche come quelle di acai & Co. e quelle nostrane come ad esempio i mirtilli.