Le polpette di cavolfiore fritte, con un cuore di formaggio svizzero di montagna sono di moda e possono essere servite calde o fredde all’aperitivo.
Il cavolfiore è di tendenza. Se cercate l’hashtag #cauliflower (la parola inglese per «cavolfiore») su Instagram, troverete quasi 2 milioni di post e ricette. Questa verdura bianca viene cucinata in modo creativo, ad esempio come fried rice o impasto per pizza. Durante l’ultimo Veganuary, Denner ha servito anche deliziose ali di «pollo» vegane di cavolfiore. Nella «ricetta del giorno» viene trasformato in polpette, farcite di formaggio di montagna e fritte in olio.
Non bisogna friggere le palline in olio troppo caldo, però, altrimenti diventano subito scure all’esterno, mentre all’interno rimangono crude. La temperatura ottimale è circa 150 gradi, così la parte esterna diventa dorata e il formaggio all’interno ha il tempo di sciogliersi. L’olio può sobbollire, ma non bollire come l’acqua. Se non avete un termometro a portata di mano, testate la temperatura con una sola polpetta e regolatevi di conseguenza.
E ancora una volta, usiamo il solito trucco per friggere senza termometro: immergete un mestolo di legno nell’olio caldo. Se si formano delle bollicine sui bordi, si può iniziare a friggere.
Consiglio: i cibi fritti assorbono la maggior parte dell’olio solo quando si raffreddano, quindi, scolateli molto bene o addirittura asciugateli, tamponandoli con la carta da cucina.
Tempo di preparazione: circa 1 ora