Questa pietanza punta in alto: il Dutch Baby, fatto con le uova, esiste sia dolce con frutta e zucchero a velo che salato con una guarnizione mediterranea, come nella ricetta di oggi.
Dutch Baby è il nome di un grande pancake cotto al forno. Il suo nome sarebbe il risultato di un errore di traduzione. In inglese, il piatto è chiamato anche German Pancake. Il termine «German» si è poi trasformato nel corso del tempo in «Dutch», che significa «olandese». Non si sa invece quando e perché sia stato aggiunto il termine «Baby».
La preparazione è abbastanza semplice, purché si seguano alcune regole di base, descritte nella ricetta. Innanzitutto, è importante che gli ingredienti vengano utilizzati a temperatura ambiente. Se ci si dimentica di tirare fuori dal frigo le uova e il latte per tempo, si può scaldare brevemente il latte nel pentolino fino a renderlo tiepido e mettere le uova in acqua calda fino a quando non siano più fredde.
Verso la fine del tempo di cottura, il Dutch Baby si gonfia per bene. Non appena esce dal forno, però, si affloscia di nuovo. Pertanto, non aprite lo sportello del forno fino alla fine!
Successivamente, il pancake può essere guarnito a piacimento ed è particolarmente delizioso se servito subito caldo.
Impasto
Farcitura
Farcitura
Consiglio: Condire la rucola in una ciotola con un po' di aceto balsamico e olio d'oliva e servirla/mangiarla a porzioni con il pancake. L’aceto aggiunge un tocco di freschezza al piatto.
Tempo di preparazione circa 1 ora